sabato 1 novembre 2008

LA DONNA

“ leader della casa”

La ricerca sincera dell’amore ci condurrà necessariamente a Krishna
.
La donna compie una funzione molto importante nella società, come viene spiegato nella letteratura Vedica, molto diversa dagli incarichi o dalle attività che normalmente le vengono attribuiti.
La cultura Vedica valorizza la donna come “leader della casa” e come rappresentazione della spiritualità, della Dea della fortuna e della maternità.

Nella nostra società la donna è spesso disprezzata da uomini ignoranti, maliziosi e svergognati,i quali, se riuscissero a prendere coscienza di essere nati da una donna, si pentirebbero degli errori commessi. Secondo i Veda, gli uomini che abusano delle donne dovranno rinascere migliaia di volte come animali o fantasmi prima di poter riottenere nuovamente un corpo umano.

Attraverso la conoscenza spirituale, la donna può dedicare tutta la sua energia al servizio del Signore Supremo. La forte energia che essa possiede, se male indirizzata, si trasforma in Maya devi, o energia materiale, la quale è molto esperta nell’ostacolare la funzione fondamentale della vita, cioè il cammino verso Dio.

Senza Dio il destino è spiacevole, tanto per la donna quanto per l’uomo. Nel mondo attuale, dove gli esseri umani si sentono liberi di creare il proprio destino, entrambi i sessi mettono in atto una lotta sia nell’ambito lavorativo come pure in quello affettivo, essendo quest’ultimo il campo nel quale si feriscono e si sfruttano mutuamente le coppie. Lo sfruttamento è il motore di ogni tipo di ostilità all’interno della casa, che a sua volta impedisce il funzionamento del matrimonio. Affinché si mantenga l’armonia nella casa, una donna deve diventare una leader esperta e, per ottenere ciò, prima del matrimonio è tenuta a formarsi per poi insegnare attraverso la sua profonda sensibilità. Per questo le si raccomanda di vivere in un ashrama (tempio) luogo nel quale viene promossa la tolleranza e il rispetto verso tutti. In questo modo sarà capacitata, nel futuro, a fare della sua casa un altro tempio.

La Saggezza Vedica ci offre informazioni utili per creare un ambiente armonico. Innanzitutto raccomanda di avere un altare in casa con immagini sacre e una foto del Maestro Spirituale, in modo da ispirare la famiglia intera a considerare Dio come la cosa più importante. In questo modo la casa sarà un luogo dove tutti i membri della famiglia si sforzeranno di servire Dio, superando i principali problemi quotidiani, come l’errata comprensione da parte dei giovani riguardo la libertà e il conseguente agire.

Quando la donna sposata si prende cura dello sposo e prega per lui, si crea un’atmosfera tenera e dolce, la quale dissipa mediante l’affetto ogni tipo di aggressività. Nel matrimonio vedico, per esempio, la donna si occupa della casa con molto piacere e questo la rende felice. Diverso è ciò che succede oggigiorno, dove la donna è persino capace di abortire per conservare la propria “libertà” e continuare a godere di una “eterna” giovinezza e bellezza.

D’altro lato, per contrastare i pericoli di una vita senza coscienza spirituale, si raccomanda alle madri “leader della casa”di non lasciare i propri figli davanti alla televisione. Non permettete che le pellicole o le immagini violente siano ciò che li “educa”. Le madri devono avere un contatto con i Visnupriya Ashrama (templi per le donne), per formare e rendere coscienti di Dio i propri bambini.

Nella letteratura Vedica viene detto che una donna è fortunata quando trova come sposo un bravo uomo. Ugualmente, l’uomo che si associa con una donna casta deve considerare tale fatto come un regalo divino e ringraziare Dio. Inoltre, una donna così è attraente per natura ed è sicuro che darà al mondo esseri umani saggi.

In accordo con ciò che abbiamo detto dobbiamo ricorrere alla saggezza Vedica, che ci insegna a correggere gli errori. L’uomo e la donna non stanno insieme per competere. Nel caso sorgano problemi complessi, difficili da risolvere all’interno della famiglia, la coppia dovrà discutere il problema con una persona spiritualmente avanzata affinché li aiuti. Di una cosa, però, possiamo essere sicuri: quando una donna conserva la sua purezza e la sua fedeltà, questo sarà sufficiente per consolidare basi familiari durature. Naturalmente tutto ciò che abbiamo detto non sta a significare che l’uomo possiede la libertà di fare tutto ciò che desidera, ma che è tenuto a corrispondere in egual misura alla castità femminile; tale forza proteggerà la famiglia e garantirà il futuro dei suoi membri.

Fu attraverso l’insegnamento di Srila Prabhupada che abbiamo appreso il modo di organizzare il grihasta ashrama (matrimonio), e come amare il nostro prossimo come noi stessi. Ringraziamo Lui per aver restituito la dignità alle donne e agli uomini.

La famiglia ha il fine di purificarci e farci avanzare. Se all’interno di essa tutto va bene, si manterrà l’entusiasmo per affrontare le difficoltà che si presentano.

“Dove c’è errore, deve esserci perdono, perché senza perdono non c’è Amore”.

-Swami B.A. Paramadvaiti


La donna deve prepararsi ad insegnare con la sua profonda sensibilità.

Generalmente, quando c’è amore e rispetto, la donna si prende cura dello sposo e prega per lui;viene così a crearsi un’atmosfera tenera e dolce nella casa, dove perfino tutta l’aggressività che lo sposo riceve dall’esterno, viene contrastata da tali gesti di affetto e dedizione. Ci si aspetta solamente che gli uomini si impegnino a diventare sposi esemplari.